Giro lunghino – una cinquantina di chilometri – passando per posti belli e posti meno belli. Sieci – Galiga – Aceraia – Alberaccio – Maiano.
Ritornato dopo tanto sul crinale che divide il Fiesolano dal Mugello, sul sentiero CAI 00, una volta bellissimo adesso degradato dai trattori dei boscaioli e dal cemento steso per collegare le case ristrutturate al lago di Peretola all’Alberaccio. Soprattutto questa parte l’ho percorsa bestemmiando tra i denti. La prossima volta devo ricordarmi di evitarlo e credo si possa fare deviando dal lago verso la diga di Fiesole.
Altro promemoria: da Galiga c’è una deviazione per Acone: da provare – in modo da salire poi al CAI 00 da lì e passare su monte Giovi.
Bel dislivello totale, oltre 1100m, giro abbastanza faticoso, si spinge anche un po’.
Distance: | 49,1 kilometers | |
Elapsed Time: | 3:33:24 | |
Avg Speed: | 13,8 km/h | |
Max Speed: | 45,8 km/h | |
Avg Pace: | 4′ 20″ per km | |
Dislivello: | 1137 m | |
Max Altitude: | 875 m |
A Maiano sono entrato prima nel pistino di Firenze Freeride e poi alla festa alla Fattoria di Maiano, in entrambe le situazioni senza biglietto. Nel pomeriggio son tornato alla fattoria di Maiano con famiglia e amici e ho pagato il biglietto, altrimenti il Conte andava in rovina.